Il ministro del lavoro Giuliano Poletti sostiene che le tutele dei contratti a termine proposte nel decreto lavoro e nella più globale riforma, il Jobs Act, sono le medesime dei contratti a tempo indeterminato. Sostiene, altresì, che in Italia vada abbassato il costo del lavoro per le imprese, in particolare per i primi anni di un contratto a tempo indeterminato