Le parole di Vladimir Milov (Consigliere di Navalny) sulla guerra in Ucraina e la situazione in Russia
"Non credo che Putin possa essere eliminato dall'interno, dal suo entourage. Secondo me le possibilita' sono zero. Ha allontanato tutti quelli che non erano allineati con la sua politica o con lui. Ed e' inavvicinabile. Lo potrebbe fare solo un movimento popolare": lo ha affermato Vladimir Milov, consigliere del dissidente russo Alexey Navalny, rispondendo alle domande dei giornalisti a Milano.
"Putin e' al potere da 20 anni e vive in una 'atmosfera' molto sorvegliata, e' impossibile che i funzionari si riuniscano in due o in quattro perche' chi lo fa e' ritenuto pericoloso - ha proseguito -. Non sono un medico o uno psichiatra, ma certamente Putin e' distaccato dalla realta', basta vedere l'aggressione in Ucraina. Credeva di poterla conquistare in poche ore. Ha una personalita' narcisista"
Non sappiamo come e quando ma e' inevitabile uno scontro diretto fra la Nato e la Russia di Putin": lo ha detto Vladimir Milov, consigliere del dissidente russo ora in prigione Alexey Navalny, rispondendo alle domande dei giornalisti a Milano.
"Putin non si fermera', l'Ucraina e' soltanto un primo passo - ha aggiunto durante la presentazione della mostra 'Sacharov, i diritti umani nel cuore dell'Europa' con il patrocinio del Parlamento europeo -, lo scontro e' fra la Russia di Putin e l'Occidente. E andra' avanti fino a che non si smettera' di avere paura di un contrasto diretto".
"L'Ucraina sta resistendo bene, non e' detto che possa infliggere delle sconfitte all'esercito invasore - ha concluso Milov -. Non e' detto che non vinca, il coraggio degli ucraini ci fa vedere la luce alla fine del tunnel".