Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi nel corso della trasmissione Otto e Mezzo. Il premier ha quindi giustificato la presenza dell'armata russa nella regione con esigenze di "ordine pubblico in presenza di una resistenza che ricorre alla violenza". Alle eccezioni che gli sono state rivolte in trasmissione, il premier ha chiesto se allora "non debba essere ritenuto brutale l'episodio contro i bambini scuola" di Beslan. "Quando una resistenza - ha quindi aggiunto - ricorre al terrorismo e colpisce persone inermi, non ha più giustificazione alcuna". L'arringa difensiva del premier nei confronti di Putin - pur premettendo di "non essere l'avvocato di Vladimir" - prosegue quando Berlusconi sottolinea che il capo del Cremlino F "provvidenziale per la Russia, una persona di buon senso , un vero democratico" anche se, ammette, "ha dei problemi nel passaggio da una dittatura come quella russa a una democrazia. Ma io considero - ha proseguito - che la Federazione russa sia capitata su un soggetto di grandi capacita". Una persona che ancora oggi cerca di lottare "contro le scorie della dittatura, della burocrazia e del connesso fenomeno della corruzione".
TV/ BERLUSCONI:GRANDE SCORTESIA IL NO A PARTECIPAZIONE A BALLARO'
Roma, 9 feb. (Apcom) - Ma F trasmissione di parte: da regista, a pubblico a conduttore "Quando ho saputo che si parlava di me ho detto: vengo io. E il "no" ricevuto, a me sembra una scortesia massima. Anzi... potrei interpretarlo in modo più negativo". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, intervenendo a "Otto e mezzo" in merito alla sua mancata partecipazione l'altro ieri alla trasmissione di Floris. Una trasmissione, comunque, che il premier bolla come di sinistra: "L8 - ha detto - sono tutti di parte: dal regista, al pubblico, al conduttore".
ELEZIONI: BERLUSCONI, SCONFITTA CDL? IPOTESI IRREALISTICA
(ANSA) - ROMA, 9 FEB - "NOn sono abituato, da uomo pratico, ad esercitare la mia intelligenza e la mia fantasia su ipotesi che non ritengo realistiche...". Cosi' Silvio Berlusconi, a "Otto e mezzo", risponde ad una domanda sull'ipotesi di una sconfitta del centrodestra alle prossime elezioni politiche.
TV/ BERLUSCONI SU LA 7: FASSINO ASSENTE? NE FAREMO A MENO...
Roma, 9 feb. (Apcom) - Resto in credito con apparizioni tv "Faremo a meno di Piero Fassino che peraltro ha fatto delle performance notevoli negli ultimi due giorni". Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ironizza così sulla lettera di scuse che il segretario dei Ds ha inviato a Giuliano Ferrara per giustificare la sua impossibilita a partecipare alla trasmissione di questa sera su La 7. Una battuta che permette al premier di ribadire che, nonostante la sua "offensiva' mediatica, è ancora "in forte credito" in merito di spazi televisivi". Non fosse altro che per il fatto che nella sua persona si concentrano tre diverse cariche: quella di primo ministro, quella di leader della Cdl e quella di presidente di Forza Italia". In poche parole le stesse che ricoprono Prodi (candidato premier), Fassino e D'Alema.