"Aerei di Stato che volano 37 ore al giorno, pronti al decollo per portare Sua Eccellenza anche a una festa a Parigi. Palazzi parlamentari presi in affitto a peso d'oro da scuderie di cavalli. Finanziamenti pubblici quadruplicati rispetto a quando furono aboliti dal referendum. "Rimborsi" elettorali 180 volte più alti delle spese sostenute. Organici di presidenza nelle regioni moltiplicati per tredici volte in venti anni. Spese di rappresentanza dei governatori fino a dodici volte più alte di quelle del presidente della Repubblica tedesco. Indennità impazzite al punto che il sindaco di un paese aostano di 91 abitanti può guadagnare quanto il collega di una città di 249mila. Candidati "trombati" consolati con 5 buste paga. Presidenti di circoscrizione con l'autoblu. Il lavoro di Stella e Risso è in sostanza un'inchiesta sui costi della politica e una denuncia di come una certa politica, o meglio la sua caricatura obesa e ingorda, sia diventata una oligarchia insaziabile e abbia allagato l'intera società italiana .... A partire dal Quirinale , le cui spese sono cresciute senza freni e passando per il parlamento , dove il ristorante di Palazzo Madama è più a buon mercato della mensa degli spazzini di Porto Marghera. Dove l'amministrazione di Montecitorio paga un affitto per i suoi uffici dei palazzi Marini che sfora i 5500 euro l'anno al metro quadrato e dove un medico viene pagato come quattro primari ospedalieri. La regione Campania per fare un altro esempio nel 2004 ha avuto un fondo spese di rappresentanza di 962 mila euro, 12 volte quello della presidenza della Repubblica tedesca, la regione Lombardia ha sentito la necessità di dotarsi di una propria agenzia di stampa che costa 2 milioni e mezzo di euro l'anno soltanto per gli stipendi dei giornalisti.