"Ho ricevuto telefonate private dai vertici del CONI che mi hanno inizialmente fatto molto piacere, mi hanno detto che erano indignati. Ma dopo le telefonate non è successo nulla. Nessuna dichiarazione ufficiale, nessun comunicato. L'indignazione si è fermata alla telefonata, solo io con alcune associazioni abbiamo deciso di ribellarci a una situazione che non si esaurisce al mio caso personale, ma va avanti da anni anche se altre ragazze hanno preferito non dire nulla per non esporre il proprio privato" così l'ex pallavolista Lara Lugli, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.