Nicola Gratteri: "Le riforme che ho io in testa non si fanno, nemmeno con questo governo. Il ministro Bonafede sta prestando grande attenzione al mio ufficio e ho buoni rapporti con lui, come ce li avevo con il suo predecessore, Orlando. Ma non è questo, il livello di contrasto alle mafie sarà sempre insufficiente finchè non faremo - nel rispetto della costituzione - quelle leggi che renderanno delinquere non più conveniente"