La pagella di Mario Monti alla prima legge di bilancio del governo Meloni: "Otto e nove per la prudenza, quattro per le disuguaglianze di reddito"
"Sulla manovra mi ha sorpreso positivamente la conformità alle linee europee e la prudenza per il bilancio pubblico e per questo gli darei un 8 o addirittura un 9. Non supera però il 4 nella grande disattenzione al tema delle ineguaglianze, che semmai vengono rafforzate. E poi mi sarei aspettato una maggiore pretesa del rispetto delle regole e dello Stato, da questa Destra sorprende che non ci sia tra condoni e nuove norme. Quanto ai cinghiali, sicuramente non sono parte essenziale di una manovra di bilancio" così il senatore Mario Monti