Nel corso della puntata dedicata allo scandalo Expo, e sulla bufera elettorale che ne consegue, il Punto di Pagliaro racconta come il 'requisito di onorabilità' introdotto nel 2013 dall'allora ministro Saccomanni introduceva una clausola etica per i manager che ricoprono importanti incarichi pubblici. In base a questa, la buona reputazione diventa requisito fondamentale per poter ricoprire le cariche più rilevanti negli enti locali e nelle amministrazioni pubbliche: oggi un gruppo di senatori richiede di mettere fuori gioco quello che definisce criticamente come un 'vincolo moralistico'. Ma ciò che accade intorno ai lavori a Milano fa ricordare molto gli scandali di tangentopoli.