Il confronto tra il filosofo Massimo Adinolfi e il giornalista Marco Travaglio prende le mosse dall'opera del giornalista 'E' Stato la mafia' e si centra sulla difficoltà di stabilire l'effettiva esistenza di una trattativa tra lo stato e la mafia negli anni novanta. La serie di avvenimenti raccolti nel libro edito per Chiarelettere segnerebbe secondo Travaglio un disegno preciso stilato nel cosiddetto 'papello' contenente le richieste di Cosa Nostra allo Stato