Mein Kampf, la biopsia del testo maledetto di Stefano Massini
12.04.2024

Dopo molti anni di ricerca e di scrittura, notomizzando parola per parola del testo originario, con l'innesto di centinaia di discorsi e dichiarazioni dello stesso Hitler, Stefano Massini ci consegna la sua biopsia del testo maledetto, un feroce distillato in cui la religione nazista di rabbia e paura, il culto dell'io e l'esaltazione della massa ci appaiono in tutta la loro forza di potentissimo déjà-vu. "Hitler è stato il primo a capire come coniugare la politica con la propaganda. Aveva capito che la tristezza e il dolore dell’escluso erano un capitale politico"

Dopo molti anni di ricerca e di scrittura, notomizzando parola per parola del testo originario, con l'innesto di centinaia di discorsi e dichiarazioni dello stesso Hitler, Stefano Massini ci consegna la sua biopsia del testo maledetto, un feroce distillato in cui la religione nazista di rabbia e paura, il culto dell'io e l'esaltazione della massa ci appaiono in tutta la loro forza di potentissimo déjà-vu. "Hitler è stato il primo a capire come coniugare la politica con la propaganda. Aveva capito che la tristezza e il dolore dell’escluso erano un capitale politico"