«A Putin non conviene essere pagato in rubli. Le entrate derivanti dalla vendita del gas sono quei flussi di pagamento che arrivano dall'Occidente che permettono alla Russia di essere ancora attiva sui mercati internazionali e di potere finanziare le proprie spese militari: normalmente due anni ma nelle condizioni attuali, con le spese militari molto aumentate, poco più di un anno» Tito Boeri, economista