Una settimana fa l’imam della moschea Iqraa di Bologna, Zulfiqar Khan, è stato espulso per motivi di sicurezza dello stato. Trent’anni in Italia, tre figli nati e cresciuti qui, è stato allontanato per il suo “crescente
fanatismo ideologico” e per la “propensione a posizioni radicali”. Hamza, il figlio maggiore, ha raccontato la vicenda dalla sua prospettiva. Nell’intervista con Anna Airoldi, si sono collegati anche col padre espulso che ora si trova all’estero.