Rosanna Natoli, membro del csm, viene sospesa dall'incarico in seguito allo scandalo esploso dopo la rivelazione del suo incontro privato con una magistrata, Maria Fascetto Sivillo, sotto procedimento disciplinare. Un caso che Natoli stessa stava giudicando. Per Ignazio La Russa, Natoli “è una carissima amica”. Prima dell'ingresso al CSM il massimo ruolo istituzionale ricoperto dall'avvocata Natoli era stato quello di assessore comunale per la lista Fratelli di Paternò a sostegno del Sindaco Falilla, anche lui molto vicino a La Russa e anche lui presente all'incontro che è costato il posto a Natoli. Per quel posto l'avvocata di Paternò percepiva 240 mila euro annui di indennità più 4mila euro di rimborsi mensili. L’inchiesta su una nomina che ha fatto discutere è di Danilo Lupo.