Ad oggi, a Capri, si sono registrati due soli casi di persone positive al covid19. All’ingresso vengono fatti controlli rigorosi, ma sull’isola è tutto fermo e le attività non riescono a far fronte alle ingenti perdite che proseguiranno anche con la ripresa del lavoro. Il servizio di Massimiliano Andreetta.
“Se devo morire preferisco morire in piedi, lavorando. Non in casa, chiuso come un cadavere”. A Capri, dopo quasi due mesi di lockdown, i piccoli imprenditori sono preoccupati per le loro attività che, anche con una graduale riapertura, vedranno la clientela ridursi drasticamente.