Mattarella-bis, Giuliano Amato ma soprattutto Sabino Cassese. Sono solo tre nomi i possibili per il prossimo capo dello Stato secondo Roberto D’Agostino, direttore del sito Dagospia. «Draghi? Capo dello Stato solo con consenso dei partiti, che ha trattato con la puzza sotto il naso». Marta Cartabia? «Ma no, casomai per il ruolo di premier». Ed Elisabetta Belloni? «Non si è mai visto, nemmeno in Russia, il capo dei Servizi che diventa il capo dello Stato».
L’intervista di Gregorio Romeo.