ESCLUSIVA WEB - QUEL TAL LAVITOLA

Le telefonate tra Berlusconi e Ponzellini e Ponzellini Rubegni. Francesca Biagiotti

Le telefonate che pubblichiamo fanno parte degli atti depositati ieri dell'inchiesta Napoletana con al centro Walter Lavitola. In queste telefonate il numero uno di Impregilo al tempo Massimo Ponzellini, adesso dimessosi e indagato in un'altra inchiesta per corruzione, parla con Berlusconi. Nelle telefonate si parla dei lavori che Impregilo doveva fare nel canale di Panama. Berlusconi dopo aver parlato con Lavitola, caldeggia la sua presenza nell'affare a Ponzellini e gli riferisce di possibili perdite in borsa del titolo Impregilo se le cose non fossero andare a buon fine. Ponzellini con il suo numero due Rubegni discute di questo "caldeggiamento" con toni molto chiari. Ponzellini: "il problema e che Lavitola vuole mettersi in mezzo lui credo" e Rubegni risponde "Il problema è che bisogna togliersi dai coglioni sta gente, non è possibile dai". In pratica il presidente panamense Martinelli si era lamentato con Lavitola per non aver ricevuto dei soldi per la costruzione di un ospedale, e per questo minacciava ritorsioni, di cui si fa portavoce prima Lavitola con Berlusconi, e poi l'ex primo ministro con Ponzellini. Anche così funziona il potere in Italia. Francesca Biagiotti