Stefano Massini apre la puntata di Piazzapulita con il racconto di un bambino testimone oculare di uno dei tanti orrori del 1944. Ma come diceva Cesare Pavese 'non si ricordano i giorni, bensì gli attimi', per cui tutto si riduce a pochi squarci di memoria: un casolare, la paglia di un pollaio, un uovo miracoloso che sfamerà più bocche. E poi loro, 'quelli con l'aquila in testa'.