Kharkiv, al confine con la Russia, è stata distrutta, ma è ancora abitata. Molti cittadini hanno abbandonato le case, colpite dai bombardamenti, e vivono da più di due settimane in rifugi sotterranei, senza acqua per lavarsi. I colpi russi, però, continuano: in modo quasi regolare, verso le cinque del pomeriggio, ricominciano a piovere i missili. Il reportage di Luciana Coluccello.