“Eugenio Giani? È il due di picche”. Il giudizio di alcuni elettori toscani sul candidato del centrosinistra è netto. E rispecchia il timore di molti: la possibile sconfitta della sinistra in Toscana a favore della candidata leghista, Susanna Ceccardi. Salvatore Gulisano e Chiara Proietti D'Ambra
La Toscana che sta per andare al voto è più frammentata che mai: Pd e M5S non hanno trovato un accordo su un candidato comune, mentre la piazza si divide tra le sardine e chi – ai comizi della candidata leghista Ceccardi – “non si vergogna di definirsi fascista”. Nella regione “rossa” la vittoria della Lega non sembra più così impossibile. Ma Salvini assicura: “Non darò significato nazionale a un voto locale”.