Silverio, ha 77 anni, è invalido, e i suoi figli vivono lontano, ha la pensione minima e un assegno di accompagno. Silverio è condannato a vivere da solo e a provvedere da sé a tutti i suoi bisogni, giorno e notte.
Fulvio invece di anni ne ha 67 ed è malato di Alzheimer. La sua memoria non funziona più, e a prendersi cura di lui in tutto e per tutto c'è la moglie, che grazie a due pensioni e a un reddito più solido riesce a garantire a Fulvio tutta l’assistenza di cui ha bisogno per affrontare il degenerare della malattia.