Guerra in Ucraina, l'ex ministro dell'Interno Marco Minniti a Piazzapulita: "Zelensky ha fatto un gesto particolarmente delicato, cioè quello di chiedere ai marines di Azov di arrendersi: non è una cosa semplice. Una scelta rischiosissima, perché se questi soldati dovessero essere colpiti, Zelesnky rischia di rompere un rapporto sentimentale col proprio Paese. Eppure lo ha fatto, per evitare che a Mariupol ci fosse un martirio che bloccasse ogni trattativa"