Vaccini toscani: agli avvocati sì, agli anziani no

La Toscana è penultima in Italia per doppia vaccinazione degli over 80, mentre almeno 8mila tra magistrati, avvocati e cancellieri hanno ricevuto il siero. Tra di loro, alcuni politici iscritti all’Ordine. Reportage di Luca Bertazzoni.

“Io vado in tribunale qualche volta l’anno”, ci dice l’assessore PD della giunta Nardella, Federico Gianassi. Eppure, ha già ricevuto il vaccino, in una regione tra le peggiori per percentuale di immunizzazione degli anziani. La stessa fortuna l’ha avuta Francesco Persiani, sindaco leghista di Massa: “Gli ultra ottantenni e i fragili sono quelli che escono di meno e stanno in casa”. Fuori dal Palazzo di Giustizia di Firenze, intercettiamo gli avvocati e il personale che sono stati vaccinati. “Mi sento un po’ in colpa, ho 26 anni e sono in salute”, spiega una praticante. “Avrei preferito far vaccinare mio padre”, afferma ancora un giovane di 27 anni. Il Presidente di Regione Giani è pentito delle scelte prese: “Se tornassi indietro, partirei esclusivamente dai 90enni, poi gli 80enni e così via. Non ha idea delle lettere che ho ricevuto dai vari ordini e categorie”.