Le dichiarazioni di Luigi Di Maio dopo le consultazioni con Mattarella: 'Non temiamo il voto ma non lasceremo la nave affondare'
"Ringraziamo Sergio Mattarella per il suo operato. La crisi ha fatto piombare nell'incertezza milioni di italiani, il governo non ha approvato alcune misure per salvare il lavoro per molte persone, quota 100 e reddito di cittadinanza rischiano di saltare a fine anno. Qui si rischia di riportare il paese alla crisi del 2008 e non è giusto che a pagare la crisi siano i cittadini italiani.
Il M5S ha la maggioranza relativa in parlamento perchè il popolo ci ha chiesto di cambiare il paese. Molte leggi sono state bloccate ad un passo dalla realizzazione. Ecco i nostri 10 impegni da portare a compimento:
1. Taglio numero parlamentari, non la daremo vinta a chi non vuole
2. Manovra equa con taglio nucleo fiscale, no iva,
3. Cambio di paradigma sull'ambiente con un'Italia 100% rinnovabile, legge su rifiuti zero e mobilità sostanibile
4. Legge su conflitto d'interessi e riforma RAI
5. Dimezzare i tempi della giustizia e riformare elezione CSM
6. Autonomia differenziata richiesta da Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna
7. Legalità: lotta alle mafie e agli evasori con inasprimento pene. Contrasto all'immigrazione clandestina
8. Piano straordinario di investimenti per il Sud
9. Riforma del sistema bancario
10. Tutela dei beni comuni come la scuola pubblica, no a classi pollaio. L'acqua è un bene comune, difendere la Sanità spezzando il legame con la politica regionale. Revisione delle concessioni autostradali. Cittadinanza digitale
Il voto è un ipotesi che non ci intimorisce affatto ma il voto non può essere la fuga dalle promesse fatte agli italiani. All'inizio della legislatura abbiamo voluto un contratto con leale rapporto tra forze politiche ma questa fiducia è stata minata. La strada più conveniente sarebbe il voto per non sacrificare ulteriormente il nostro consenso ma i cittadini ci hanno votato per cambiare le cose anche sbagliando e con sacrifici. Al M5S non è mai mancato il coraggio di agire per l'Italia anche a costo di perdere il consenso.
In queste ore sono state avviate tutte le interlocuzioni necessarie per avere una maggioranza ampia che converga sui 10 punti enunciati."