In occasione della sentenza di primo grado sulla morte di Stefano Cucchi il documentario dedicato alla vicenda. Rivedi lo speciale di Enrico Mentana dedicato al caso che ha visto ospite la sorella di Stefano, Ilaria Cucchi.
148 Stefano - Mostri dell'inerzia
Venerdì alle 22.20
In occasione della sentenza di primo grado sulla morte di Stefano Cucchi - il giovane romano morto a una settimana dal suo arresto per droga nell'ottobre del 2009 durante la custodia cautelare - pronunciata ieri dalla III Corte d'Assise di Roma dopo quattro anni di processo e che ha portato alla condanna dei medici e all'assoluzione degli infermieri e degli agenti di polizia penitenziaria, venerdì 7 giugno alle 22.20 La7 trasmetterà 148 Stefano - Mostri dell'inerzia, il documentario dedicato alla vicenda scritto e diretto da Maurizio Cartolano, da una idea di Giancarlo Castelli.
Il 22 ottobre 2009 Stefano Cucchi muore a 31 anni, in circostanze tuttora da accertare, nel Reparto di Medicina Protetta dell'Ospedale Sandro Pertini di Roma sei giorni dopo il suo arresto. In questi ultimi giorni della sua breve vita gli sono stati negati tutti i diritti. Stefano è la 148ma vittima che perde la vita in un carcere italiano. Il documentario è un tentativo di fare della vicenda Cucchi un atto di denuncia ampliando, alla luce dello sviluppo delle indagini e del tempo, una nuova e rivelatrice riflessione umana. La denuncia prende forma nel racconto, attraverso la forma legalista della richiesta di verità e giustizia, dichiarata dalle numerose e diverse testimonianze che nel documentario si susseguono.
Dodici sono gli imputati nel processo che si è tenuto nella III Corte d'Assise di Roma. Cinque medici su sei sono stati condannati per omicidio colposo. Assolti per insufficienza di prove i tre agenti penitenziari, mentre i tre infermieri sono stati assolti con formula piena.
Il film, sponsorizzato da Amnesty International e Articolo 21, è stato presentato per la prima volta il 2 novembre 2011 al Festival Internazionale del Film di Roma. Il regista ha dichiarato: "Qualcuno che rappresenta ed agisce per conto dello Stato ha "imbavagliato" Stefano. Ancora oggi questo bavaglio è stretto e noi con il nostro lavoro, vogliamo provare a sciogliere quel nodo e ci auguriamo che ciò accada. Non è un caso di malasanità e non possiamo accettare che cali il silenzio e l'omertà anche su questa vicenda come su tante altre". Su www.la7.tv sarà possibile rivedere 148 Stefano – Mostri dell’inerzia in modalità catch up per i 7 giorni successivi alla messa in onda