Ieri pomeriggio i luoghi simbolo di Parigi sono tornati alla vita. La Tour Eiffel si è illuminata dei colori della Repubblica, la piazza antistante all’Arc de Triomphe è stata riaperta e nei bistrot è ripresa la movida. Il risveglio dall’incubo è stato lento: le code di turisti sono poche e in giro non si parla d’altro che degli attentati di venerdì notte. Per trovare delle vere code bisogna andare al mattino negli ospedali cittadini come il Pitié e il Saint-Louis dove i parigini vanno a donare il sangue per i feriti. Servizio di Manuela Messina