Amer Altaie, 32 anni, dottorando in ingegneria al Politecnico di Torino, di nazionalità irachena, deve rinunciare a un importante viaggio negli Stati Uniti perché Donald Trump ha chiuso le frontiere a tutti i cittadini iracheni, anche se provvisti di visto regolare. Lo abbiamo incontrato a Torino, in un campo da calcio, perché la sua passione è fare l’arbitro e proprio per questo motivo doveva partecipare a due manifestazioni sportive a Las Vegas. Amer Altaie aveva già acquistato i biglietti e sarebbe dovuto partire il 12. Negli Stati Uniti vive il fratello, odontotecnico, con doppia cittadinanza Usa e irachena, che ora non può allontanarsi da casa perché teme di non dover più rientrare. Altaie ora teme di non vedere più la sua famiglia. (M. Costa)