Fiorella fonda la Andrea Tudisco Onlus insieme al marito Nicola Tudisco nel 1997, dopo la morte del figlio di dieci anni Andrea a causa di una forma molto aggressiva di leucemia. «Quando ti muore un figlio o te ne vai anche tu e la fai finita in modo che quel dolore finisca con te oppure scegli di continuare a vivere, di andare avanti. Per noi la onlus è stato questo, un modo per andare avanti» spiega Fiorella.  Fin dall’inizio è proprio lei infatti ad essere la presidente dell’associazione, mentre il marito Nicola si appassiona alla clownterapia diventando il dottor Carota. Negli anni il lavoro di Fiorella e Nicola cresce fino a trasformarsi in un’attività a tempo pieno. Le strutture della onlus si moltiplicano così come il sostegno di volontari e vip, come Fabrizio Frizzi e Fiorello. A fare da intermediario per ottenere sostegno e fondi dal mondo dello spettacolo è Max Biaggi, cugino di Fiorella, molto legato al piccolo Andrea. Nel 2006 il Comune di Roma assegna all’associazione degli stabili in stato di degrado da ristrutturare. È da quel rudere che nasce la Casa di Andrea, la struttura principale della onlus.