Salgono a 13 gli indagati nell’inchiesta sulle firme false depositate dal Movimento 5 Stelle in occasione delle elezioni comunali di Palermo del 2012. Nel registro degli indagati è finito un altro deputato grillino, Giulia Di Vita. Intanto in procura sabato scorso sono iniziati gli interrogatori. Ad essere sentiti sono stati il deputato Riccardo Nuti, nel 2012 candidato sindaco di Palermo ed ex capogruppo alla Camera, Claudia Mannino, anche lei oggi a Montecitorio, e Samantha Busalacchi, ex assistente parlamentare regionale. Il collega Andrea Tuttoilmondo ha inseguito Busalacchi,  Nuti e Mannino, cercando di ottenere qualche risposta. Solo silenzio.

Bocche cucite, così come davanti ai magistrati. Tutti e tre, infatti, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Riccardo Nuti e Claudia Mannino, che non hanno ancora provveduto ad autosospendersi, come richiesto da Beppe Grillo, potrebbero avere le ore contate all'interno del partito. A decidere per loro infatti potrebbe essere il collegio dei probiviri.