Un caso che ci chiama in causa come cittadini italiani ed europei: il caso di Gabriele Del Grande, un giornalista e documentarista italiano che si trova in stato di fermo - e in isolamento - in un centro di identificazione della Turchia, senza che possa parlare con un suo avvocato e senza che possa nemmeno incontrare la delegazione consolare italiana, che ieri è stata respinta dalle autorità turche. Un italiano che è finito nelle mani della Turchia di Erdogan, un paese che era candidato a entrare nell’unione europea e che nel giro di pochi anni si è invece trasformato in uno stato autoritario. Gabriele Del Grande, in questa clip, racconta il suo progetto di scrivere un libro sull’Isis, un libro, però, diverso dal modo in cui il giornalismo racconta lo stato islamico...