Non solo privati, anche la pubblica amministrazione continua ad assumere pagando a voucher, come nel caso di Rita, a Sestri Levante: “ho saputo che il comune faceva una graduatoria per ricerca personale per la raccolta differenziata l’unico modo che è esistito fino a dicembre per collaBorare con il comune era accettare i voucher e quindi abbiamo accettato i voucher. Con i voucher non ti mantieni non riesci a pagarti l’affitto e se uno lavora tutti i primi mesi e raggiungi il limite a maggio poi non puoi più lavorare, non hai la disoccupazione, non hai il sostegno dallo stato come se avessi avuto un tempo determinato, non hai possibilità di avere liquidazione disoccupazione o niente del genere ti viene pagata solo esclusivamente la tua ora lavorativa notturna serale comunque 7,50€” (P. Barabino)