Ogni anno la campanella suona per tutti, ma per molti studenti con disabilità i cancelli delle scuole restano chiusi..I figli di Debora non vedono la lavagna e non possono studiare sui libri tradizionali, l'assistente li aiuta a leggere, a scrivere, preparando materiali come questi. Secondo l’associazione Lehda, questo disservizio ha colpito circa 10mila studenti della provincia di Milano...tra loro ci sono bambini e ragazzi ipovedenti, audiolesi, e con disabilità motorie di vario tipo. A settembre le famiglie si sono trovate davanti a un bivio: lasciare i figli a casa o pagare di tasca propria…(V. Mammone)