Alla periferia est di Roma un complesso di palazzine di proprietà dell'ex Inpdap - adesso inglobato nell'Inps- sono state vendute omettendo che erano state costruite con materiali scadenti: la sabbia del mare, innanzitutto, e poi ferri d'armatura sottodimensionati ma anche una struttura incoerente dove i pieni poggiano sui vuoti. La conseguenza è che queste case si stanno sbriciolando e i proprietari arrabbiati e preoccupati chiedono una soluzione all'ente che dovrebbe provvedere ai lavori, agli sgomberi e al trasferimento - sempre a sue spese - in altre case. Ma dove? Appunto, non si sa...