Settantenne di Castelfranco derubata più di 30 volte tra scippi, furti e borseggi. Lo scorso 7 febbraio in casa propria ha rischiato di trovarsi faccia a faccia con ladri armati di piccone e pala. «Dal soggiorno ho sentito un gran baccano. proveniva dalla stanza da letto. Mi son precipitata in camera e ho visto il piccone conficcato nella portafinestra, praticamente già divelta. Per fortuna i ladri al mio arrivo erano già fuggiti. A disturbarli, forse, la luce accesa all'improvviso». Chi parla è Lorenza Tulli, restauratrice in pensione che inconsapevolmente ha sventato il furto mentre si trovava in casa col marito Pietro Dogà, medico noto e stimato in città, e con la figlia in visita. Sono tutti esasperati, così come i vicini. Sebbene sotto choc Lorenza sa già cosa farà nelle prossime ore. «Andrò al poligono di tiro di Bassano, mi comprerò una pistola e dormirò con l'arma sotto il cuscino. Sa cosa vuol dire? D'ora in poi sparerò a chiunque metterà piede oltre che in casa mia, anche solo nel giardino senza il mio permesso».