In Puglia l’effetto Salvini è una sorta di bomba. La Lega sta erodendo il patrimonio dei fittiani: alla vigilia del voto l’addio dell’ex capogruppo forzista Andrea Caroppo, capace di conquistare 5.384 voti alle Regionali 2015, e dei due parlamentari uscenti Nuccio Altieri e Roberto Marti. Le grandi manovre continuano, dopo l’insuccesso di «Noi con l’Italia» di cui faceva parte Fitto, e in fretta: Rossano Sasso, il coordinatore dei salviniani di Puglia che potremmo definire il Caronte pugliese, dice che sono in corso «fervide trattative» per irrobustire il movimento. Con chi?