Il 25 aprile divampa il primo rogo de La pecora elettrica. Il 9 ottobre è il turno della pinseria Cento 55. Il 6 novembre viene di nuovo bruciata la libreria e il 9 novembre, appena tre giorni dopo, ecco l’incendio al Baraka bistrot. Tutto nel raggio di 500 metri, a Centocelle. Il gestore del Bakara, Marco, 39 anni, aveva appena venduto la licenza del taxi per aprire il locale e non sa se riaprirà; solo con le sue serrande chiuse, che puzzano ancora di bruciato. L'autore romano dei versi affissi al muro della Pecora elettrica che hanno fatto il giro del web ricorda l'abbraccio con il proprietario Danilo. È diventato l'abbraccio di tutto il quartiere, in attesa delle indagini, arrivate a una svolta: ci sarebbe l'immagine del piromane nelle telecamere di videosorveglianza.