"Confondere contestazione con censura è molto pericoloso", così Roberto Saviano sulla richiesta di Eugenia Roccella di ricevere la solidarietà degli intellettuali di sinistra dopo le proteste giovanili agli Stati Generali: “La contestazione a Roccella è stato un elemento a favore della democrazia, non un modo per contestare un ministro: non c’è stato nessun atto di violenza”