Siamo entrati nelle miniere di Realmonte, in provincia di Agrigento. E’ qui che, a oltre 300 metri di profondità e nell’oscurità più assoluta, viene estratto il salgemma, un minerale purissimo che può avere usi industriali (antigelo stradale, decalcificazione caldaie e lavastoviglie) oppure finire sulle nostre tavole. Il salgemma (sale di estratto da miniera) si differenzia dal sale marino perché più puro e sicuro. Il sale marino, al contrario del salgemma, dev’essere lavato e sottoposto a lunghi trattamenti proprio perché si trova nel mare che può essere inquinato e contenere microplastiche nocive per l’uomo. In questo viaggio al centro della terra guideremo una talpa per l’estrazione del sale e scopriremo una cattedrale segreta costruita dai minatori per rendere omaggio a Santa Barbara, loro protettrice. (Lorenzo Caroselli)