«Lei pensa di poter parcheggiare al posto degli handicappati? Me lo dica?».È bastato dire questo per farsi schiaffeggiare da un agente di polizia municipale con la sua auto privata parcheggiata al posto dei disabili. È accaduto a Napoli, nei pressi dello stadio San Paolo. Il malcapitato, Nicola Pasquino, docente universitario, si era rivolto all'agente per fargli notare che c'era un'auto in divieto di sosta. “L’ho fatto perchè trovo che sia un modo di comportarsi poco rispettoso. Nulla di personale contro il vigile, ma era mio dovere intervenire”. Il comandante della polizia municipale di Napoli, Ciro Esposito, ha condannato la vicenda: “Abbiamo avviato un’azione disciplinare”. Sulla stessa linea il sindaco Luigi De Magistris. L’agente coinvolto, introvabile, non si è ancora scusato per l’accaduto. E anzi, pare che avrebbe detto: “Io potevo farlo”. “Quel signore dovrebbe chiedere perdono a tutti i disabili napoletani, non a me. Avevo intenzione di denunciarlo, ma non lo farò: un’azione disciplinare è più che sufficiente”, spiega la vittima dell’aggressione.