Nadia è una transessuale. Nella sua vita precedente si chiamava Vincenzo. Vive a Milano ma è nata da genitori del sud che hanno difficoltà a capire e a riconoscere in lei suo figlio. Nadia crede nel valore delle unioni civili, perché ha ben chiaro il fatto che il concetto di famiglia oggi è profondamente cambiato. Per lei non bisogna rinnegare la tradizione, ma lasciarla progredire. Ha un uomo al suo fianco che la ama, ma per lei la maternità non è una priorità. Si sente forte perché adesso ha finalmente capito chi si nascondeva dietro quell’uomo che era, ormai una vita fa.