È stato il co-difensore di Mario Vanni nel processo ai cosiddetti “compagni di merende” per gli omicidi attribuiti al “mostro” di Firenze. Attualmente rappresenta Rosanna De Nuccio – sorella di Carmela De Nuccio uccisa dal "mostro" insieme al suo ragazzo la notte del 6-7 giugno 1981 a Scandicci – ed è stato incaricato a svolgere indagini difensive sulla morte di Carmela De Nuccio.
Dopo aver riesaminato una parte degli atti del processo nel gennaio scorso, si è convinto che la sentenza di condanna di Vanni poteva essere facilmente smontata. Avrebbe dovuto proseguire il riesame sul resto dei documenti, ma la sua seconda istanza è stata respinta con argomenti a suo dire pretestuosi e infondati, che “ledono un diritto costituzionale” e “violano il codice di procedura penale”. Motivo: “C’è un problema di verità ufficiale che evidentemente non deve essere toccata”.