Chi è Marco Mariolini, l’assassino?
Di lui sappiamo che ha 39 anni, ed è un antiquario di Bisogne, in provincia di Brescia.
Sembra una persona qualunque in realtà si tratta di un uomo disturbato, ossessionato dalle donne magre, anzi scheletriche. Le uniche che lo attraggono. Lui stesso si definisce il primo “anoressofilo”, amante delle anoressiche. Per questo cerca di trasformare tutte le sue donne in fantocci di pelle e ossa.
La sua prima vittima è Lucia, che poi diventerà sua moglie. “mi piaceva solo quando pesava 33 chili”, dirà dopo l’arresto. Ma lei riesce a salvarsi, perché è la madre dei suoi due figli e lui capisce che non può farle rischiare la vita per soddisfare la propria fissazione per la magrezza femminile.
Così i due si lasciano e Marco si getta ossessionato alla ricerca di una nuova compagna e lo fa attraverso annunci sui giornali. Tra le tante, risponde anche Monica Calò, 29 anni, studentessa di Domodossola.
Nasce una storia d’amore. Malata, ossessiva, patologica, che culmina con quelle 22 coltellate.