Questa mattina, la polizia ha arrestato un uomo e una donna, entrambi cittadini italiani, con l'accusa di rapina ai danni di un tassista a Roma. L'episodio è avvenuto in via Vacuna, nel quartiere Tiburtino. La dinamica della rapina è stata dettagliata dal tassista vittima dell'aggressione: la donna aveva chiamato il taxi e, all'arrivo della vettura, il suo compagno, con il volto coperto da una maschera da clown, ha minacciato il tassista con un coltello. L'aggressione è stata rapidamente interrotta grazie all'intervento tempestivo della polizia, che ha arrestato i due rapinatori poco dopo il fatto. Le immagini delle telecamere di sicurezza all'interno del taxi hanno registrato l'intero incidente, fornendo prove cruciali per le indagini. L'arresto di questa coppia mette in luce la questione della sicurezza per i tassisti, che spesso si trovano esposti a rischi significativi durante il loro lavoro. Le forze dell'ordine continuano a lavorare per garantire la protezione degli operatori del settore e dei cittadini, intensificando i controlli e le misure di sicurezza nelle aree più sensibili della città.

La situazione nel quartiere Tiburtino

L'episodio di via Vacuna si inserisce in un contesto di crescenti preoccupazioni per la sicurezza pubblica nella zona del Tiburtino, che negli ultimi tempi ha visto un aumento delle attività criminali. Le autorità locali hanno dichiarato che saranno adottate ulteriori misure per prevenire simili episodi in futuro e garantire la tranquillità del quartiere. La vicenda ha suscitato un immediato allarme tra i tassisti della capitale, che hanno chiesto un incontro con le autorità per discutere di misure di sicurezza aggiuntive. Molti di loro hanno espresso la necessità di installare ulteriori telecamere di sorveglianza e di avere un maggiore supporto da parte delle forze dell'ordine 

Fonte: Lapresse