L’annuncio della morte dei 5 passeggeri a bordo del sommergibile Titan da giorni disperso nell'Oceano Atlantico dopo essere partito per raggiungere il relitto del Titanic è stato dato dal contrammiraglio John Mauger del primo distretto della Guardia costiera.

Durante il punto stampa ha parlato di un ROV (Veicolo a controllo remoto) che nella mattina ha scoperto il cono di coda del sommergibile Titan a una distanza approssimativa di 1.600 piedi (500 metri) dal relitto del Titanic sul fondale dell’oceano. L’ ROV ha trovato ulteriori detriti del Titan, esploso per una per una catastrofica perdita della camera di pressione.

I passeggeri sono deceduti

In seguito alla  scoperta del ROV, la Guardia Costiera ha avvisato le famiglie delle 5 vittime Stockton Rush, Shahzada Dawood, suo figlio Suleman Dawood, Hamish Harding, e Paul-Henri Nargeolet.

Il sommergibile è imploso

Si è trattato quindi probabilmente di una morte istantaneo data l’implosione del sommergibile. Il contrammiraglio John Mauger ha parlato di una catastrofica implosione come conseguenza del ritrovamento dei detriti che sono coerenti con la catastrofica perdita della camera di pressione.