Viaggi e gioielli, vini e regali, pranzi e cene, perfino slip e cibo per gatti: tutto pagato dai cittadini della Liguria nello scandalo spese pazze che vede 17 consiglieri regionali indagati e diversi arresti. Dopo lo scandalo delle ricevute false, usate dai politici liguri per intascare rimborsi per migliaia di euro, ora le indagini toccano gli assessori e le loro carte di credito: viaggi da 2.000 euro, cene da 900 euro, anche spese all'Ikea e alla Pam. "Ma noi siamo rigorosi" assicura il presidente Burlando incalzato da Danilo Lupo.