Calì: 'Ecco come adottai i miei nipoti'

In Parlamento si sta discutendo di “Femminicidio”, in particolare del Disegno di legge sugli orfani di femminicidio. Alla Camera il provvedimento è passato senza problemi, al Senato non è andata così: I senatori di Forza Italia-Lega-Gal hanno detto di no. Ospite in studio CARMELO Calì racconta la sua storia.

 

E’ il 3 ottobre del 2007, Marianna Manduca, 32 anni, è in auto con il padre quando viene speronata da un’auto guidata dall’ex marito, Saverio Nolfo , che la aggredisce e la uccide con sei coltellate, ferendo gravemente anche il suocero. Nolfo viene condannato a 21 anni in appello, ed è in galera. Marianna - che da Nolfo aveva avuto tre figli, che oggi hanno 16, 15 e 12 anni - aveva denunciato ben 12 volte le aggressioni e le minacce, ma magistratura e forze di sicurezza non erano intervenute. I minori vengono affidati a un cugino della vittima, Carmelo Calì, che solo dopo anni di ricorsi riesce ad ottenere un pronunciamento della Corte d’Appello di Messina che accoglie la sua richiesta di risarcimento.