Lo storico Marco Revelli: "Le dichiarazioni di Di Maio e di Guerini sono contraddittorie, improvvida quella del Ministro della Difesa sul colpire basi russe"

Lo storico Marco Revelli: "Il diritto all'autodifesa da parte degli ucraini è indiscutibile, è un diritto naturale che un aggredito possa e debba difendersi. È discutibile che senza i nuovi invii di armi decisi dall'Europa e dalla Nato Putin sarebbe arrivato ai confini polacchi. L'Ucraina era stata molto armata negli anni precedenti e non è detto che nelle intenzioni dell'aggressore ci fosse la conquista di tutto il Paese".