"La rete non deve essere lo sfogatoio di una società imbarbarita" il vignettista politico Vauro Sanesi mette la sua penna satirica al servizio della campagna lanciata da Myrta Merlino per 'smascherare' l'odio in rete e combattere l'anonimato di chi lancia insulti pensando di poter restare impunito