Giorgio Palù (Presidente AIFA): "È una realtà biologica, all'aperto c'è una circolazione d'aria e si è al sicuro quindi non indosso la mascherina. I bambini e gli adolescenti si infettano poco, si ammalano molto poco, non muoiono. Il fatto di vaccinare gli adolescenti dai 12 ai 15 anni deriva dal fatto che si vuole interrompere la catena del contagio".