Lo scrittore Antonio Pennacchi ospite di Daria Bignardi per una intervista barbarica
Alcuni estratti dall'Intervista Barbarica ad Antonio Pennacchi
"Il fascismo era di sinistra."
"Ascoltando quello che dice Fini, talvolta ho la sensazione che abbia letto i miei libri."
"Io non ci capisco niente del presente."
"Ma che me frega a me della Carfagna!"
"La gente recensisce i libri senza averli letti."
"Sono andato a lavorare per la prima volta in vita mia a tredici anni, e poi ho fatto trent'anni di fabbrica."
"Dalla CGIL mi ha espulso Cofferati."
"La scrittura non mi diverte. Io mi diverto a leggere, a studiare, a litigare."
"Le mie sono storie che escono dalla pancia."
"Io senza mia moglie non ne avrei scritto neanche uno, di libro."
"Con tutto il casino che c'è oggi in Italia, non è vero che era meglio la prima repubblica: sarà meglio la terza."