Coronavirus, Andrea Crisanti: "Il numero di terapie intensive è aumentato in maniera asimmetrico: gli ospedali del Nord hanno reagito in maniera diversa di quelli del Sud che sono stati colpiti di meno nella prima ondata. E poi non è soltanto un problema di posti letto in rianimazione, ma di personale. Un infermiere di rianimazione ha una professionalità elevatissima, così come un anestesista di rianimazione"